Non riesco a dormire questa notte .. e nel silenzio buio di questa stanza continuo a chiedermi dove sono finito. Il buio esterno sembra cominciare ad invadere il campo anche della mia luce interiore .. e sento che piano piano guadagna terreno, si, è come se ogni giorno riesca ad assorbire un pizzico del mio spazio sottraendolo alla luminosità, all'Allegria.... dove sono finito ?
Di questi luoghi, di questo paese non riesco neppure a respirare l'aria .. ci provo con tanta volontà e pazienza... respiro profondo e respiro ancora una volta ... ma avverto tutti i microbi incattiviti ed egoisti che viaggiano insieme all'aria tutta intorno. Non accetto neppure l'aria di questo mondo ... e mi chiedo, dove sono finito...
E' come essere condotti molto lentamente all'interno dell'arena per affrontare i gladiatori ed i leoni ... lì dentro non vige nessun'altra legge se non quella della sopravvivenza ... e tutto è lecito pur di salvare la pelle ... occorre lottare, tirare fuori gli artigli, incarognirsi e giocare sporco ...
In questa notte non sono ancora dentro l'arena ma nella sua anticamera e mi dimeno con la forza del pensiero e con una musica amica per cercare di non imboccare quel tunnel che mi porterebbe al centro del " ring" obbligato. Chiudo gli occhi e li riapro rapidamente ... disegno il vuoto, lo colmo di saggezza, ... mi affatico di tenerezza; tento di divorare la realtà ma è la realtà che mi sta divorando ... e mi chiedo dove sono finito ...
Non ho voglia di indossare l'armatura, non ho voglia di prendere per le mani lo scudo e la lancia ... non ho voglia di lottare per la futilità quotidiana. Mi chiedo solamente dove sono finito ... perchè l'inarrestabile attivismo del passato recente sfocia adesso in un'apatica passività... un facile rifugio nel quale assuefarsi per isolarsi da un mondo che mi è così distante ... mi è estraneo. dove sono finito ?
La pioggia cade e cade incessante e la osservò ... ogni mia riflessione si bagna di quell'acqua gratuita che scende giù dal cielo ... ogni mio pensiero si dondola con il rumore delle gocce che vengono giù dalla grondaia .... e cerco la purezza per purificarmi in questa notte .... mentre l'inerzia sta rosicando i miei piedi, per non permettergli alcuna azione di contrasto... abulia ...
Dove sono finito ? E' una sorta di spirale che mi fa girare a ripetizione facendomi allontanare dal mio essere per trasformarmi in burattino, io, come gli altri tutt'intorno... per riassorbirmi in uno stile di vita "addomesticato" affinchè il folletto che vive dentro me sia incatenato con le catene della piattezza e della vacuità. Questo mondo vuole togliermi il sorriso, vuole cancellare le mie idee ed azzerare la mia energia ... ma dove sono finito ...
Chiudo gli occhi e poggio il capo sul cuscino, li ho tutti in mente i visi cupi e rassegnati delle "genti del giorno" ... quelli ai quali non resta che parlare di cosa hanno dato in TV la sera ... quelli che non alzano mai gli occhi negli ascensori, quelli che non sanno ascoltare, quelli che vanno sempre di fretta in posti inventati, quelli che hanno perso per strada il sorriso, quelli che hanno perso la strada, quelli che hanno dimenticato cosa sia una vera carezza...quelli che non alzano mai lo sguardo in su e che non hanno mai ammirato e discusso con il sole e la luna...
Dove sono finito ? Non ho nessuna intenzione di emularli, le genti del giorno
Prendo sonno con questo interrogativo e mi abbandono al vagheggiamento ed al ricordo perchè possano ricreare in me un limbo di freschezza ed istintività ....
Stanotte mi invento un'altra notte ... perchè la notte... in questa notte ...
... non so dove sono finito
Di questi luoghi, di questo paese non riesco neppure a respirare l'aria .. ci provo con tanta volontà e pazienza... respiro profondo e respiro ancora una volta ... ma avverto tutti i microbi incattiviti ed egoisti che viaggiano insieme all'aria tutta intorno. Non accetto neppure l'aria di questo mondo ... e mi chiedo, dove sono finito...
E' come essere condotti molto lentamente all'interno dell'arena per affrontare i gladiatori ed i leoni ... lì dentro non vige nessun'altra legge se non quella della sopravvivenza ... e tutto è lecito pur di salvare la pelle ... occorre lottare, tirare fuori gli artigli, incarognirsi e giocare sporco ...
In questa notte non sono ancora dentro l'arena ma nella sua anticamera e mi dimeno con la forza del pensiero e con una musica amica per cercare di non imboccare quel tunnel che mi porterebbe al centro del " ring" obbligato. Chiudo gli occhi e li riapro rapidamente ... disegno il vuoto, lo colmo di saggezza, ... mi affatico di tenerezza; tento di divorare la realtà ma è la realtà che mi sta divorando ... e mi chiedo dove sono finito ...
Non ho voglia di indossare l'armatura, non ho voglia di prendere per le mani lo scudo e la lancia ... non ho voglia di lottare per la futilità quotidiana. Mi chiedo solamente dove sono finito ... perchè l'inarrestabile attivismo del passato recente sfocia adesso in un'apatica passività... un facile rifugio nel quale assuefarsi per isolarsi da un mondo che mi è così distante ... mi è estraneo. dove sono finito ?
La pioggia cade e cade incessante e la osservò ... ogni mia riflessione si bagna di quell'acqua gratuita che scende giù dal cielo ... ogni mio pensiero si dondola con il rumore delle gocce che vengono giù dalla grondaia .... e cerco la purezza per purificarmi in questa notte .... mentre l'inerzia sta rosicando i miei piedi, per non permettergli alcuna azione di contrasto... abulia ...
Dove sono finito ? E' una sorta di spirale che mi fa girare a ripetizione facendomi allontanare dal mio essere per trasformarmi in burattino, io, come gli altri tutt'intorno... per riassorbirmi in uno stile di vita "addomesticato" affinchè il folletto che vive dentro me sia incatenato con le catene della piattezza e della vacuità. Questo mondo vuole togliermi il sorriso, vuole cancellare le mie idee ed azzerare la mia energia ... ma dove sono finito ...
Chiudo gli occhi e poggio il capo sul cuscino, li ho tutti in mente i visi cupi e rassegnati delle "genti del giorno" ... quelli ai quali non resta che parlare di cosa hanno dato in TV la sera ... quelli che non alzano mai gli occhi negli ascensori, quelli che non sanno ascoltare, quelli che vanno sempre di fretta in posti inventati, quelli che hanno perso per strada il sorriso, quelli che hanno perso la strada, quelli che hanno dimenticato cosa sia una vera carezza...quelli che non alzano mai lo sguardo in su e che non hanno mai ammirato e discusso con il sole e la luna...
Dove sono finito ? Non ho nessuna intenzione di emularli, le genti del giorno
Prendo sonno con questo interrogativo e mi abbandono al vagheggiamento ed al ricordo perchè possano ricreare in me un limbo di freschezza ed istintività ....
Stanotte mi invento un'altra notte ... perchè la notte... in questa notte ...
... non so dove sono finito
DLS
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