by Dario Lo Scalzo: giornalista, scrittore, videomaker, paroliere ... e tanto altro

Ha un background professionale nel mondo bancario, del microcredito e dell'organizzazione aziendale e da anni si occupa principalmente di Diritti Umani e Nonviolenza. Promotore e realizzatore di vari progetti umanitari in America Latina e Sudamerica. Ha scritto per Terranauta e per Il Cambiamento e ha anche collaborato con altre testate on-line (Girodivite) e cartacee (Left Avvenimenti, Il Clandestino con permesso di soggiorno). È video giornalista freelance per la Radiotelevisione svizzera (RSI).
Fa parte della redazione italiana di Pressenza.


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domenica 16 ottobre 2011

(R)Evolution

Ti assale l'impotenza,
annaspi nel non senso, gridi a te stesso che non ci si può rassegnare ...
provi a lottare per smuovere, insieme a troppo pochi,
il gigantesco elefante che sta seduto immobile e appesantito sul nostro pianeta,
con una smorfia qualunquista ....
provi a spingerlo fuori dal cerchio blindato tracciato dal sistema

Sono nelle sabbie mobili della non libertà ...
... e lentamente cresce la consapevolezza che questo paese
è la repressione delle speranze, degli entusiasmi,
delle nuove idee e delle nuove forze

Sono nelle sabbie mobili della non libertà ...
ed ho voglia di vomitare per la rabbia
e la mia rabbia è solamente indifferenza per tanti ... fin troppi ...

E non voglio ancora credere che vivo tra una melma di servi,
di gente guidata a telecomando dal denaro,
persone che hanno il potere di influire sul mio vivere, sul mio futuro
e su quello degli tanti altri che vorrebbero pensarla come me

Non siamo più liberi, provo a fare la lista dei diritti che mi vengono garantiti
e di quelli che vengono violati ...
e mi ritrovo davanti allo sconforto della mia incredulità ...

Ho voglia di dormire, ma non ho tempo ...
e non voglio essere complice di questo mondo balordo

Sono nelle sabbie mobili della non libertà ...
ed ho voglia di piangere per quella stessa rabbia, sempre la stessa da anni,
che per molti suscita solamente indifferenza ...

... è rabbia infuocata nel vedere chi se la ride
dietro le quinte dei privilegi e dell'iniquità

Finestre chiuse, porte chiuse, bocche senza veri sorrisi,
gente egoista ingrossata con il sopruso e l'avidità

Sono nelle sabbie mobili della non libertà,
non siamo più liberi ....
... mi tirano giù, resisto, ci provo, lo giuro
e mi dimeno per non dargliela vinta ...

Respiro volando e volo respirando ...
con le mie forze afferro la convinzione che un giorno trionferà l'Umanità
e che quel giorno non sarà successivo alla mia morte
ma se anche lo fosse ne gioirò comunque
perchè avrò contribuito a costruirlo
con il mio agire, con la mia penna,
con la mia voce
e con il mio donarmi per gli altri ...

Ma oggi sono nelle sabbie mobili della non libertà !

by DLS

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