by Dario Lo Scalzo: giornalista, scrittore, videomaker, paroliere ... e tanto altro

Ha un background professionale nel mondo bancario, del microcredito e dell'organizzazione aziendale e da anni si occupa principalmente di Diritti Umani e Nonviolenza. Promotore e realizzatore di vari progetti umanitari in America Latina e Sudamerica. Ha scritto per Terranauta e per Il Cambiamento e ha anche collaborato con altre testate on-line (Girodivite) e cartacee (Left Avvenimenti, Il Clandestino con permesso di soggiorno). È video giornalista freelance per la Radiotelevisione svizzera (RSI).
Fa parte della redazione italiana di Pressenza.


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sabato 15 novembre 2008

Fine primo tempo... cambio campo ....

Salve Mondo,
Raffiche di vento, mare in tempesta, Natura che ulula, cosi mi sono svegliato stamattina ancor prima dell'alba. C'era ancora la luna alta per il cielo che era totalmente sgombero di nuvole a causa del forte vento. Fuori la tempesta, dentro ZEN.
Mi alzo dal mio falso letto, in realtà un materasso da mare posto sul pavimento; scambio qualche parola con Fidel e Dalida, due splendidi papagalli giganti, miei compagni di camera. Un pò di Norah Jones in sottofondo, doccia, caffé... ultime cosette da riporre nello zainone...e via ... si riparte.
Li fuori, a parte il rumore della Natura, non c'è nessuno...nessuna presenza umana; solo un cane nero che mi segue accompagnandomi per qualche km. Poi stanco e forse un pò annoiato, benché continuassi a parlargli e a raccontargli del mio viaggio, mi abbandona attratto da qualcosa sulla battigia della spiaggia.
Sono le 4:44. Dopo la sosta a Veracruz, dove ho ritrovato alcuni veri amici, mi sposto in Nicaragua. Stasera sarò già li. Incontrerò un altro caro amico e viaggeremo per questo paese che solamente da poco si è aperto al mondo. Pare sia una terra splendida per le sue bellezze naturale: i lag, i vulcani, le spiagge, le riserve, le città coloniali e tanto altro. D'altro lato, si tratta di un paese molto povero e mi aspetto di vedere le tipiche contraddizioni dei paesi dell'America Latina: l'altalenarsi di povertà e ricchezza nello stesso km quadro.... vedremo...
Sono a Città del Messico adesso, fa freddo e già ho nostalgia del sole di Veracruz. Ma tra qualche ore mi accoglierà un altro caldo sole, altra gente, altri visi, un'altra cultura.
Il viaggio prosegue verso l'ignoto ed il folletto girovago è sempre pronto a viverlo....la farfalla è nuovamente libera in volo, con direzione “senza direzione”
Un abrazo Mondo ;-)
DLS
Estoy feliz porque godo del privilegio de poder serlo

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