Quel 23 Maggio del 1992
Ipnosi
E pensare a pensare a questa eternità
in cue le ore si affollano di paure, di futili stress
di regole tacite..
in cui i suoni ti addormentano e ti ipnotizzano
Anime malvagie disegnano questo pianeta con colori
pallidi ... e questa tristezza globale é sonnifero ...
inerzia di questa umanità paralizzata ... che soffre,
che lotta contro se stessa senza vittorie..
e tutti quanti, sconfitti, ridiamo la falsità circostante
ed é crudele questo atteggiamento di intolleranza
e l'indifferenza ci divora.. e non conosce diete !
Mi sforzo per pennelare di bianco questo quadro
per vedere trasparenza, limpida speranza,
sterili attese si addensano nella mia mente
e vedo un sentiero che conduce verso la morte
fittizia

Il coraggio è quasi una contraddizione in termini. Esso implica un forte desiderio di vivere che prende la forma di essere pronti a morire."
(Gilbert Keith Chesterton)
«La lotta alla mafia (primo problema da risolvere nella nostra terra, bellissima e disgraziata) non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale, anche religioso, che coinvolgesse tutti, che tutti abituasse a sentire la bellezza del fresco profumo di libertà che si contrappone al puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità»
«Sono morti per tutti noi. Abbiamo un grande debito verso di loro e dobbiamo pagarlo gioiosamente, continuando la loro opera, facendo il nostro dovere, collaborando con la giustizia, testimoniando i valori in cui crediamo, in cui dobbiamo credere. Accettando in pieno questa gravosa e bellissima eredità di spirito».
Paolo Borsellino
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